I numeri sullo schermo

0,00

Giovanni Invitto (a cura di)
I numeri sullo schermo. Film e filosofia
Amaltea, 2010
ISBN: 978-88-8406-122-5, p. 200

Descrizione

Perché cinema e numeri? Perché certa filmografia, normalmente di alto valore qualitativo, ha individuato la dimensione teorica, esistenziale, culturale e, perché no, anche politica dei numeri. Insomma oggi abbiamo la possibilità di mettere in rapporto il numero con la filosofia, la letteratura, la psicologia e i film. Parliamo di film e non usiamo il termine più ampio del cinema, perché la riflessione di coloro che coniugano i due spazi culturali si sta sempre più orientando verso il film nella sua entità soprattutto tematica e testuale. Non risulta che, nella filmografia dedicata ai filosofi, sia presente Pitagora, che nell’immaginario collettivo rappresenta l’avvio della storia della cultura matematica. Eppure il cinema si è interessato molto alla storia del pensiero, anche a quella del pensiero classico: molti film, ad esempio, hanno ripreso la figura e i dialoghi socratici. Il discorso su ciò che virtualmente sorge con il pitagorismo e con i numeri, così come lo si presenta qui, è puramente strumentale ad un altro discorso: noi abbiamo conosciuto la logica matematica attraverso il nome di questo personaggio della Magna Grecia, nelle prime dorme di acculturazione. Parlare di film nei quali il numero è protagonista vuol dire arricchire la percezione complessiva di una cultura occidentale che ha origini certe e sviluppi che non possono prescindere dalla “numerazione” non solo quantitativa ma anche valutativa.