Pensiero politico e genere dall’Ottocento al Novecento

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Fiorenza Taricone, Rossella Bufano
Pensiero politico e genere dall’Ottocento al Novecento
Amaltea, 2012
ISBN: 978-88-8406-132-4, p. 248

Descrizione

Numerosi sono stati gli uomini e le donne che, dall’età moderna in poi, si sono occupati della questione femminile. Si è trattato di voci isolate, spesso importanti, come è accaduto nella seconda metà del Settecento, ma inevitabilmente sempre al di fuori di una progettualità collettiva femminile. Bisogna attendere la seconda metà dell’Ottocento perché il problema incominci a delinearsi nel suo spessore sociale e politico. Due fenomeni complessi hanno scandito la questione femminile, trasformando la donna da quasi oggetto, da entità inferiore, a soggetto tout court, portatrice di diritti e doveri al pari dell’altro genere. Il primo di questi fenomeni è l’associazionismo femminile, fatto storico generatore di grandissimo rilievo. Il secondo è la cittadinanza, elemento che diviene sempre più, da elaborazione intellettuale, anch’esso fatto storico concreto (dalla Prefazione di Leonardo la Puma).